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COLOMBINA
È la scaltra servetta fidanzata di Arlecchino. È molto maliziosa e convince Arlecchino ad esaudire ogni suo desiderio, soprattutto a comprarle tutto ciò che desidera.
Nelle rappresentazioni è spesso oggetto di attenzioni da parte del padrone Pantalone, la qual cosa provoca la gelosia in Arlecchino. Nelle prime rappresentazioni della Commedia dell'Arte non esiste nessuna attrice con il nome d'arte Colombina, la vera Colombina (o Colombine alla francese) debutterà soltanto alla fine del '600 nel teatro parigino della Comédie-Italienne. Il testo più antico dove compare citato il nome di Colombina è: Cicalamento in canzonette ridicolose, o vero Trattato di matrimonio tra Buffetto, e Colombina comici (1646) scritto dal celebre Buffetto, Carlo Cantù.
Marie Catherine Biancolelli (1665 - 1716) debuttò nel 1683 con il nome di Colombine, la Biancolelli faceva parte di una famiglia di comici dell'arte che per lungo tempo dominò la compagnia dei comici italiani in Francia, il più celebre della famiglia fu l'Arlecchino Dominique Biancolelli uno degli attori più amati e celebrati dai francesi. Il testo drammaturgico più famoso in cui compare Colombina è la commedia Colombine avocat pour et contre canovaccio rappresentato nel giugno 1685 e più volte rimesso in scena sia al Théatre Italienne che in seguito al teatro della Foire. Qui i personaggi di Arlequin e Colombine recitano in una lingua franca mista tra il francese, l'italiano e il dialetto veneto-bergamasco, residuo dell'origine italiana degli attori, ormai francesi a tutti gli effetti.
Il personaggio della Servetta era stato comunque uno dei ruoli presenti nella commedia dell'arte fino dalle origini sotto i nomi più svariati, la Servetta più antica risale alla metà del '500 e compare, con il nome di Franceschina (o Francesquine) nelle incisioni della Raccolta Fossard una delle principali testimonianze iconografiche della commedia dell'arte.
Fra gli altri nomi della servetta vanno citati Corallina, interpretata sempre in Francia, da Anna Veronese figlia del capocomico Carlo Veronese che compare anche nei Memoirès di Carlo Goldoni, intorno alla metà del '700, Ricciolina (che compare già alla fine del '500 nella Compagnia dei comici Gelosi interpretata da Maria Antonazzoni), Spinetta, Smeraldina (che appare in Carlo Gozzi, ne L'amore delle tre melarance e ne Il servitore di due padroni, L'uomo di mondo e altre fra le prime commedie scritte da Goldoni) e talvolta anche come Arlecchina.
Il personaggio di Marionette che compare nella Vedova scaltra di Goldoni è la versione raffinata di Colombina.
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